I migliori 5 carnevale d’Italia

Pubblicato il 31/01/2018

Archiviate le feste di Natale è tempo di fare i conti con coriandoli, festoni e stelle filanti: si aprono infatti le danze delle sfilate di Carnevale

La tradizione nostrana del Carnevale ha origini antiche e ormai consolidate che fanno dello stivale un punto di riferimento per gli amanti delle feste in maschera.

Il Carnevale inizia il Giovedì Grasso che quest’anno sarà l'8 Febbraio, culmine delle feste Domenica 11 e si chiude il Martedì Grasso il 13 febbraio, ultimo giorno di festeggiamenti prima dell’inizio della Quaresima.

Ma quali sono gli ingredienti del Carnevale? Cosa differenzia questo periodo di festa?
Le meravigliose decorazioni di Carnevale, le maschere, i carri allegorici, i vestiti e le sparacoriandoli che ricoprono di coriandoli e stelle filanti le strade e le nostre case.

Il Carnevale è la festa delle feste, ricca di tradizioni che si differenziano da regione a regione e dove in alcune città ne è diventato uno dei tratti distintivi. 

Oggi vi raccontiamo delle feste di Carnevale più belle e divertenti d’ Italia!

1. Il Carnevale di Venezia

Il Carnevale di Venezia è sicuramente il più conosciuto nel mondo insieme a quello di Rio. La prima apparizione del termine Carnevale compare in un antico scritto del Doge di Venezia datato 1094; da oltre 900 anni la città vede così andare in scena questo evento in grado di richiamare in un milione di visitatori che per si mescolano nelle strade e calli della laguna.

Tra gli eventi più importanti il Volo dell’Angelo dal Campanile di San Masco, il Volo dell’Asino dalla Torre di Mestre e la Festa delle Marie, il corteo che rievoca la tradizione secondo cui il Doge della Serenissima era solito omaggiare dodici umili e bellissime fanciulle di Venezia.

Una volta nella vita è d'obbligo partecipare alla sfilata più famosa d'Italia indossando le tradizionali maschere e vivere l’atmosfera della città di Venezia e delle sue decorazioni di Carnevale.

carnevale venezia
carnevale Viareggio

2. Carnevale di Ivrea (Piemonte)

Il particolare Carnevale di Ivrea è diventato famoso per la Battaglia delle Arance, che chiude i festeggiamenti il Martedì Grasso dove viene rievocata la cacciata del tiranno dalla città in età medioevale. Un terribile barone che governava la città venne spodestato grazie alla ribellione della figlia di un mugnaio - la Mugnaia -, che accese la rivolta popolare per non voler sottostare allo jus primae noctis: durante la Battaglia gli aranceri a piedi interpretano il popolo e quelli sui carri rappresentano il Tiranno.
Per gli spettatori che non vogliono essere presi di mira durante la battaglia è d'obbligo indossare un cappellino rosso! 

E anche se a Ivrea volano soprattutto le arance non macheranno di sicuro coloratissimi coriandoli.

3.  Carnevale di Viareggio (Toscana)

Anche Viareggio è diventata celebre per il suo Carnevale, uno dei più antichi e famosi d’Italia, dove enormi e spettacolari carri allegorici fanno a gara tra loro per aggiudicarsi il primo posto.

Viareggio è famosa per la scuola di mastri cartapestai composta da oltre 25 ditte più di 1.000 operai che ogni anno realizzano carrì sempre più grandi e scenografici che sfilano poi durante il Carnevale per decretarne il vincitore. Un evento ricco di decorazioni di Carnevale non solo per i carri ma lungo tutte le strade della città.

4. Carnevale di Acireale (Sicilia)

Il Carnevale di Acireale è uno dei più importanti della Sicilia, insieme a quello di Sciacca.

Ad Acireale la sfilata di Carnevale vede sfilare carri allegorici e carri infiorati e si conclude il Martedì Grasso con spettacolari fuochi d’artificio e il rogo del Re Carnevale. Questo è sicuramente il Carnevale più ricco e colorato della Sicilia, famoso per gli eventi musicali e gastronomici avvolti nell’atmosfera magica della città barocca.

5. Carnevale di Fano

Il Carnevale di Fano, dopo quello di Venezia è il più antico e risale al 1347, si tratta di una celebrazione ricca di carri allegorici, gruppi folcloristici e spettacoli musicali che coinvolgono maschere e costumi che si conclude con meravigliosi fuochi d'artificio.
Tra le caratteristiche particolari la banda "Musica Arabita", che suona barattoli di latta, brocche, caffettiere e il caratteristico "getto" di dolciumi, cioccolatini e caramelle che dai carri vengono lanciati sul pubblico.

 

Non si potevano poi non menzionare il Carnevale di Cento, in provincia di Ferrara, famoso per il suo gemellaggio con il Carnevale di Rio De Janeiro e che vanta radici antiche grazie alla sua prensenza in alcuni dipindi del Guercino del 1600; il Carnevale di Oristano famoso per la corsa all’anello di origine medievale (1358) e  il Carnevale di Putigliano, il più lungo di tutti, che comincia il  26 dicembre e si conclude  con la sfilata serale del Martedì Grasso che celebra il funerale del Carnevale, rappresentato come un maiale.